Inizio vendemmia 2009

07/09/2009
La vendemmia 2009 è iniziata. Si sta concludendo quella delle uve aromatiche, diffuse particolarmente nell’Acquese i cui prezzi sono regolati da accordi interprofessionali, e gran parte delle uve bianche sono già state raccolte. Mentre è in fase di avvio la vendemmia delle uve nere, un pezzo importante della nostra provincia e interessate da un mercato non solo locale, che destano preoccupazione per i produttori, Confagricoltura e Cia della provincia di Alessandria hanno avviato una riflessione sull’andamento di questa campagna. “C’è stata oggi presso la Camera di Commercio – dichiara Gian Paolo Coscia, presidente di Confagricoltura Alessandria - una prima rilevazione dei prezzi nella quale si sono evidenziate delle piccolissime variazioni in diminuzione rispetto al 2008”. “Gran parte delle uve nere della nostra provincia – prosegue Coscia - vengono conferite alle cantine cooperative quindi non si parla di prezzo del prodotto ma di valore che verrà poi espresso dalla vendita dei vini rimandando il discorso sui prezzi; ma Cia e Confagricoltura si stanno muovendo con intensità presso i tavoli di discussione istituzionali per individuare percorsi per la commercializzazione dei vini, in particolare Dolcetto e Barbera, che stanno vivendo difficoltà di mercato”. “Negli incontri – sottolinea il presidente della Cia, Carlo Ricagni - promossi sia dall’assessore provinciale all’agricoltura Lino Rava sia da quello regionale Mino Taricco e dalla Camera di Commercio abbiamo evidenziato come organizzazioni agricole la necessità di interventi mirati più alla commercializzazione che alla promozione del prodotto. Abbiamo altresì sostenuto che tutte le risorse e i progetti devono essere il più possibile coerenti tra di loro con l’intento di utilizzare al meglio le risorse pubbliche riservate al settore vitivinicolo”. Confagricoltura e Cia sottolineano un aspetto particolare di questa campagna vendemmiale coincidente con l’inizio della raccolta dei Dolcetti e che riguarda la quantità e la qualità delle uve. L’uva si presenta più “leggera” del previsto, fatto dovuto ad un agosto siccitoso, mentre la qualità invece è buona con uve sane. Ora bisogna verificare cosa può significare sul mercato la presenza di una quantità inferiore di uve Dolcetto. A pochi giorni dall’avvio della raccolta delle uve Barbera, produzione importante della nostra tradizione vitivinicola, e facendo tesoro delle esperienze relative alla gestione delle uve aromatiche, Cia e Confagricoltura ritengono indispensabile un cambiamento anche per queste produzioni. “Anche per il Dolcetto e Barbera che sempre più si confrontano nel mercato internazionale – evidenzia Ricagni - dalla prossima annata è necessario individuare un tavolo interprofessionale che deve gestire il confronto tra produttori”. Cia e Confagricoltura Alessandria, altresì, ritengono indispensabile che la cooperazione superi l’attuale stato di frammentazione, fatto che ne limita fortemente le proprie potenzialità a discapito dei produttori associati. Gian Paolo Coscia Carlo Ricagni Presidente Presidente Confagricoltura Alessandria Confederazione Italiana Agricoltori Alessandria