Partecipazione alla mobilitazione nazionale del 22 luglio

16/07/2010
Il Comitato direttivo di Confagricoltura Alessandria si è riunito questa mattina in seduta straordinaria e ha approvato all’unanimità la partecipazione alla mobilitazione organizzata da Confagricoltura nazionale, che avrà luogo per il Nord Italia a Cremona giovedì 22 luglio prossimo. Una seconda massiccia protesta per il Sud si svolgerà lunedì 26 luglio a Napoli. La decisione drastica era stata presa durante l’Assemblea generale nel corso della quale si era fatto il punto sulla situazione in atto ed, in particolare, sulla manovra economica all’esame del Parlamento. “Andremo alla manifestazione con oltre 2000 agricoltori da tutto il Piemonte, per ribadire i temi caldi che non hanno ricevuto risposta, come il rispetto del calendario di pagamento delle multe per le quote latte e la stabilizzazione della fiscalizzazione degli oneri sociali” ha affermato il presidente di Confagricoltura Alessandria nonché vice presidente di Confagricoltura Piemonte Gian Paolo Coscia. “Gli avvenimenti legati alle decisioni del Governo rendono inevitabili le azioni di forza che ci prepariamo ad intraprendere – ha detto il presidente, Federico Vecchioni - Sosteniamo le posizioni espresse dal ministro Galan: rispetto delle regole, innovazione, fondi per l’agricoltura e lo ringraziamo per come e quanto si è speso in questa vicenda che, oltre ad essere il trionfo dei “furbi”, ha del paradossale, poiché, in una finanziaria in cui non ci sono soldi per niente e nessuno, esce come dal cilindro di un prestigiatore il rinvio di un pagamento che costa parecchi milioni all’erario”. E il presidente provinciale Coscia riprendendo le parole del numero uno di Confagricoltura ha asserito: “Chiediamo che quanto atteso dal sistema agricolo in un momento tanto grave sia accolto con il rispetto dovuto ad un settore strategico per l’economia del Paese perchè non vogliamo sussidi, ma le stesse forme di incentivo ottenute dalle altre Pmi”. I punti chiave sono latte, fiscalizzazione, fondi per il comparto bieticolo saccarifero e fondo di solidarietà nazionale. “Ci aspettiamo che quanti nel Governo condividono queste posizioni esprimano il loro appoggio all’impegno del ministro delle Politiche agricole, Giancarlo Galan, e che l’opposizione sappia con forza sostenere la necessità di urgenti risposte alle richieste degli agricoltori” ha aggiunto Coscia. “La tensione tra gli imprenditori agricoli onesti e rispettosi delle leggi è allo spasimo – ha concluso Coscia - e la mobilitazione lanciata da Confagricoltura è aperta a tutti quelli a cui sta a cuore la sopravvivenza e il futuro dell’agricoltura italiana. Noi non abbiamo la tracotanza di asserire che siamo l’agricoltura, ma certamente possiamo dire a buon titolo che non c’è agricoltura senza di noi”. Alessandria, 16 luglio 2010