Nuova autocertificazione del 26 Marzo 2020

27/03/2020

In allegato trovate la nuova autocertificazione per gli spostamenti approvato dal ministero degli Interni il 26 marzo 2020, che sostituisce quella che avevamo in precedenza inviato e utilizzato tutti finora.Il testo è stato modificato alla luce del decreto 19 pubblicato ieri in Gazzetta Ufficiale e delle situazioni di incertezza emerse in questi giorni.

Rispetto alla versione precedente, nel quesito dove il cittadino dichiara di non essere sottoposto alla misura della quarantena e di non essere risultato positivo al Covid-19, si aggiunge la frase: «fatti salvi gli spostamenti disposti dalle Autorità sanitarie».
Il cittadino deve poi dichiarare di essere a conoscenza, oltre che dei divieti disposti dal decreto 19, anche delle «ulteriori limitazioni disposte con provvedimenti del Presidente della Regione .... (indicare la Regione di partenza) e del Presidente della Regione.... (indicare la Regione di arrivo) e che lo spostamento rientra in uno dei casi consentiti dai medesimi provvedimenti».
Il dichiarante deve inoltre essere a conoscenza delle sanzioni previste dall'art. 4 del decreto 19. Tra le situazioni di necessità che giustificano lo spostamento vengono specificati quelli «all'interno dello stesso comune o che rivestono carattere di quotidianità o che, comunque, siano effettuati abitualmente in ragione della brevità delle distanze da percorrere)».
Riguardo la motivazione dello spostamento la persona deve specificarla nel modulo: «lavoro presso..., devo effettuare una visita medica, urgente assistenza a congiunti o a persone con disabilità, o esecuzioni di interventi assistenziali in favore di persone in grave stato di necessità, obblighi di affidamento di minori, denunce di reati, rientro dall'estero, altri motivi particolari, etc...)».