Commercio su aree pubbliche, dopo la pubblicazione del ĞDecreto Milleprorogheğ i Comuni sospendono temporaneamente le procedure di assegnazione dei posteggi

19/01/2017

Il Decreto Legge 30 dicembre 2016, n. 244 recante “Proroga e definizione di termini” (cosiddetto Milleproroghe), pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 304 del 30 dicembre scorso, prevede, all’articolo 6 - Proroga di termini in materia di sviluppo economico e comunicazione - comma 8, che “Al fine di allineare le scadenze delle concessioni per commercio su aree pubbliche garantendo omogeneità di gestione delle procedure di assegnazione, nel rispetto dei principi   di   tutela   della concorrenza, il termine delle concessioni in essere alla data di entrata in vigore del presente decreto è prorogato al 31 dicembre 2018”. In considerazione del provvedimento e in attesa delle determinazioni che verranno adottate dal Ministero dello Sviluppo Economico e dalla Conferenza Stato Regioni sulla base di quanto esposto nella nota formulata da parte dell'Autorità Garante dello Concorrenza e del Mercato il 15 dicembre scorso (con la quale l’Autorità ha formalmente contestato i criteri e le procedure con i quali i Comuni stanno procedendo all’applicazione della direttiva Bolkestein), molti Comuni hanno già deciso di sospendere temporaneamente le procedure di selezione per l'assegnazione di posteggi su aree pubbliche. La sospensione dei procedimenti – commenta Confagricoltura – potrà anche consentire alcuni approfondimenti sul Regolamento Regionale del 9/11/2015 n. 6/R recante “Disciplina dei criteri e delle modalità relativi alle procedure di selezione per l’assegnazione dei posteggi per l’esercizio dell’attività di commercio al dettaglio su aree pubbliche in attuazione dell’articolo 10 della legge regionale 12 novembre 1999, n. 28 (Disciplina, sviluppo ed incentivazione del commercio in Piemonte)”, in particolare per quanto attiene all’attribuzione dei punteggi aggiuntivi legati ai metodi di produzione biologica e integrata, sui quali sono emerse criticità in sede di applicazione nei singoli Comuni. In base alle nuove disposizioni del cosiddetto “Decreto Milleproroghe” alla fine del prossimo anno scadranno perciò tutte le concessioni di posteggio su mercati e fiere, che dovranno essere riassegnate e non saranno più rinnovate automaticamente. Pertanto “per non perdere il proprio posteggio” i titolari dovranno partecipare a un bando di assegnazione, ai fini dell’inserimento in una graduatoria che si baserà su numerosi criteri, tra i quali l'anzianità di esercizio e la professionalità.