Carne e latte sono prodotti dagli animali: basta con le denominazioni!

16/10/2020

Il dibattito sull’uso denominazioni di carne e prodotti lattiero-caseari per le imitazioni vegetali è molto più complesso di quanto sembri a prima vista. Se il mese prossimo il Parlamento europeo decidesse di lasciare aperto uno spiraglio sulle denominazioni alimentari per proteggere i termini “salsiccia vegana” o “hamburger vegano”, aprirebbe un vaso di Pandora che a lungo termine avrà conseguenze sia sui consumatori che sugli agricoltori – un fatto che non è ben compreso nell’assemblea europea. Di fronte a questa situazione, il Copa, l’associazione europea delle organizzazioni agricole si mobilita e lancia la campagna europea “Ceci n’est pas un steak”.
Il presidente di Confagricoltura Massimiliano Giansanti, che è stato recentemente nominato vicepresidente del Copa, sul Sole24re in edicola questa mattina spiega che “molti consumatori non sanno che la maggior parte di questi hamburger-non-hamburger sono sviluppati in laboratorio da materiale sintetico. Non sono fatti sempre e solo con proteine vegetali ricavate dai legumi, sono creazioni di laboratorio” e aggiunge: “Tutti noi dobbiamo guardare con interesse alla ricerca quando viene applicata al miglioramento dell'agricoltura, non quando propone alternative ai prodotti dell'agricoltura. Dietro un prodotto agricolo c'è il lavoro dell'uomo e il rispetto della natura”.