Celebrazione dei 90 anni dell'aratro

22/12/2009
Avere 90 anni e non dimostrarli. Questo è il risultato di un lifting che il periodico di Confagricoltura Alessandria, L’Aratro, ha recentemente affrontato con successo. Esso è stato infatti profondamente modificato da gennaio 2007 dal punto di vista estetico al fine di migliorare la sua immagine, favorendo la sua leggibilità e il gradimento dei fruitori, per portarlo al passo coi tempi. Nella forma, L’Aratro ha visto il passaggio dal formato quotidiano al formato rivista, senza dubbio di più pratica lettura; la stampa è cambiata dal bianco e nero a colori; la carta è lucida anziché opaca, che aumenta così il pregio della pubblicazione; la periodicità di edizione è adesso mensile. E per essere davvero moderno, il caro quasi centenario non poteva non essere disponibile anche in formato digitale. Lo stesso giornale infatti è on line sul sito internet di Confagricoltura Alessandria per la consultazione di chiunque si connetta con l’associazione. Nella sostanza, nei contenuti, la Redazione ha voluto restare aderente al modello precedente. In altre parole, ha mescolato assieme elementi di novità e di tradizione, pur mantenendo l’identità che L’Aratro si è costruito negli anni, un’identità fondata sulla sobrietà, sull’autorevolezza, sul rigore. “Non abbiamo voluto stravolgere completamente il nostro giornale, perché i nostri valori non sono affatto variati: sono sempre legati profondamente al mondo agricolo e allo spirito associativo, alla vita dei nostri agricoltori e ai cambiamenti del settore primario che si manifestano a tutti i livelli: provinciale, nazionale e internazionale” ha affermato il presidente di Confagricoltura Alessandria, Gian Paolo Coscia. “Oggi l’informazione è basilare e il nostro giornale vuole essere un valido strumento per i nostri associati per formarsi un’opinione, per svolgere l’attività al meglio, per ampliare le conoscenze del settore” ha commentato il direttore provinciale Valter Parodi. “È un appuntamento che ormai si ripete da 90 anni e prima di ogni uscita è piacevole notare tra i nostri associati e chi ci è vicino quel clima di attesa che si ripete periodicamente. Ogni numero per noi della Redazione è come una creatura che nasce, sempre diversa, sempre rinnovata e per questo mettiamo tutto il nostro impegno per migliorarla” ha asserito la direttrice responsabile de L’Aratro, Rossana Sparacino. Intanto, anno più anno meno, imperturbabile e puntuale, esso continua e continuerà a raccontare le vicende del Sindacato agricolo e a tracciare il solco della storia agricola provinciale.