Convegno del 23 aprile 2010

27/04/2010
NOVI LIGURE – “Tante volte aziende del settore alimentare hanno difficoltà a trovare persone da inserire nel proprio organico. E’ un settore, quello dell’agroindustria, dove ci sono buone possibilità di impiego ed è un settore di lavoro molto importante. In mancanza di figure professionali specifiche, le aziende assumeranno laureati di altre estrazioni e li formeranno al loro interno”: così il prof. Marco De Faveri, Direttore dell’Istituto di Enologia e di Ingegneria Agro-Alimentare dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza in occasione del convegno tenutosi giovedì 22 aprile all’Istituto “G. Ciampini” di Novi Ligure. Un’affermazione interessante nel corso di un dibattito seguito con interesse da numerosi allievi ed insegnanti ed organizzato dall’Istituto Scolastico “G.Ciampini”, Dirigente Scolastico Claudio Giovanni Bruzzone, e dall’Associazione “Amici del Ciampini”, Presidente il prof. Giuseppe Arona. Nel corso del convegno il prof. De Faveri ha illustrato ai ragazzi il percorso di studi che è possibile realizzare alla Facoltà di cui è Direttore. Successivamente, assieme alla dott.ssa Lambri, Docente nella stessa Facoltà, ha parlato del progetto per la produzione di olio di avocado in corso di sviluppo in Burundi. “Un progetto che sta impegnando Ricercatori e Studenti dell’Università e che viene realizzato in Burundi in quanto, in quello Stato, c’è un problema di carenza di acidi grassi e la cosa provoca malattie, anche mortali, soprattutto tra i bambini. Si estrae quindi l’olio dal frutto dell’avocado ed è stato realizzato un impianto di produzione, con la formazione di personale locale. Viene effettuato anche un monitoraggio delle piantagioni unitamente all’approntamento di un piano igienico. Un progetto realizzato grazie ai finanziamenti che l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza ha a disposizione, contributi della Regione Lombardia e di Enti privati. Il progetto viene realizzato in Burundi grazie anche alla collaborazione della Parrocchia di S. Pietro di Novi Ligure che sta creando una Casa del Giovane al fine di fornire ospitalità alle ragazze del luogo.” La dott.ssa Lambri è quindi passata ad illustrare l’analisi sensoriale dei prodotti, come avviene, il suo significato anche commerciale tramite l’elaborazione statistica dei dati. L’analisi sensoriale è proseguita con un esperimento che ha coinvolto tutti i presenti e che è stato guidato dal prof. Giordani, Presidente dei Sommelier della Regione Liguria, con la degustazione di olio extravergine e di cioccolata, gentilmente fornita dalla Ditta “Pernigotti” di Novi.

Un momento della presentazione