Convegno sul futuro della politica agricola comune “post 2013”

30/06/2010
Per oltre 50 anni la politica agricola comune ha accompagnato la crescita della società europea, alla quale ha assicurato alimenti in quantità abbondante, di qualità elevata e a prezzi accessibili per tutti i consumatori. Dopo il susseguirsi di varie riforme, che ne hanno modificato strumenti ed entità delle risorse finanziarie disponibili (la quota di bilancio Ue riservata alla Pac è passata dal 75 al 40 per cento), si sta avviando un nuovo, complesso percorso di ulteriore riforma della politica agricola comune, destinato probabilmente a cambiarne radicalmente l’impostazione dopo il 2013, sulla spinta anche di orientamenti che considerano questa politica eccessivamente costosa, iniqua e non efficace. Per richiamare l’attenzione sulla delicatezza dell’attuale momento in cui - sia a livello europeo, sia a livello nazionale - stanno maturando le scelte sugli orientamenti dai quali dipenderà in buona parte il futuro delle aziende agricole della nostra regione, Confagricoltura Piemonte, in occasione della propria assemblea annuale, organizza il convegno: “PAC: una riforma tira l’altra – La politica agricola comune tra presente e futuro”, che si terrà alle ore 10,30 di venerdì 2 luglio 2010, nella Tenuta Cerello di Chivasso (Torino). Introdurrà i lavori il presidente di Confagricoltura Piemonte Ezio Veggia, a cui faranno seguito la relazione di Ugo Sciarretta della Direzione Economica di Confagricoltura e l’intervento di Claudio Sacchetto, assessore all’Agricoltura della Regione Piemonte. Dopo il dibattito, le conclusioni saranno tratte da Federico Vecchioni, presidente nazionale di Confagricoltura.