Tavolo verde regionale sull’emergenza Coronavirus

26/03/2020

Si è svolto ieri, in videoconferenza, un incontro del Tavolo Verde regionale con l'assessore all'agricoltura Marco Protopapa e con l’assistente alla presidenza della Giunta Gianluca Vignale. Per Confagricoltura Piemonte sono intervenuti in collegamento il presidente Enrico Allasia e il direttore Ercole Zuccaro. Durante l’incontro la Regione ha confermato l’impegno per fronteggiare l’emergenza, evidenziando il lavoro svolto nell’ambito della Conferenza Stato- Regioni per la modifica del decreto legge 18/2020 in materia di maggiori sostegni all'agricoltura e ulteriore dilazione dei termini di rimborso di imposte e contributi. L’assessore ha anche confermato che Arpea a giorni erogherà circa 8 milioni di euro per il pagamento di domande relative alla misura 10 del Psr e che prosegue l'attività di esame delle pratiche. I tecnici del Servizio Fitosanitario stanno lavorando per essere pronti per l'operazione di contrasto alla cimice asiatica. Nel corso dell'incontro abbiamo ricordato le difficoltà del comparto lattiero-caseario, del florovivaismo, della piscicoltura per il ripopolamento ittico di fiumi e torrenti, dei comparti frutticolo e vitivinicolo, in particolare per quanto riguarda il prossimo indispensabile reperimento di manodopera, chiedendo un impegno della Regione nel sollecitare le istituzioni competenti per l’adozione di provvedimenti utili a fronteggiare la situazione. Abbiamo anche chiesto alla Regione di velocizzare il pagamento dei danni da selvaggina e che intervenga con sia un’operazione di moral suasion, sia con un sostegno, a livello di garanzia, per la concessione di finanziamenti per favorire la liquidità delle imprese, a partire da quelle florovivaistiche, vitivinicole e agrituristiche. Abbiamo inoltre chiesto che vengano riattivati i prestiti di conduzione, prevedendo tempi più lunghi rispetto al passato per la restituzione dei finanziamenti. Abbiamo evidenziato la problematica relativa alla fornitura dei fitofarmaci e fertilizzanti alle imprese agricole, chiedendo alla Regione di intervenire nei confronti di tutte le Prefetture del Piemonte per consentire la realizzazione di questa attività, indispensabile per la filiera produttiva agricola.