Coordinatore del Progetto dott. Marco Visca di Confagricoltura

La sperimentazione parte dal presupposto che i danni causati da cervidi e cinghiali negli ultimi anni hanno avuto un crescendo preoccupante. I normali sistemi di contenimento attualmente adottati  non forniscono risultati apprezzabili. L’Assessorato all’Agricoltura della Provincia di Alessandria, in collaborazione con le Organizzazioni Professionali Agricolee l’Atc AL4, ha deciso allora di finanziare un progetto che prevede l’utilizzo di un prodotto ad azione repellente.

Si tratta di un concime fogliare denominato SAPU, con titolo 2-0-10, prodotto dalla società francese Vitex che in quel Paese ha dato confortanti risultati nel contenimento dei danni arrecati dalla fauna selvatica. Il prodotto è usato a bassissime dosi, 4 litri/ha da diluire in 16 litri di acqua. Il trattamento deve essere ripetuto ogni 2-3 settimane a partire dal germogliamento delle colture arboree e subito dopo la semina delle erbacee, per arrivare fino in prossimità della raccolta. E’ innocuo per le produzioni agrarie, non è fitotossico e non lascia residui.

La sperimentazione sarà condotta nell’Acquese e nell’Ovadese, zone in cui sono particolarmente gravi i danni da fauna selvatica, anche perchè la ditta che si doterà dell’apposita attrezzatura (non vanno bene le normali macchine distributrici)  opera in quelle zone. Saranno coinvolti circa 20 ha di colture (principalmente mais e vite) e l’Ufficio caccia della Direzione Provinciale Ambiente e l’ATC4 si occupeanno di coinvolgere le aziende agricole, Cadir Lab fungerà da referente scientifico e il dott. MARCO VISCA di Confagricoltura AL, sarà il coordinatore di tutto il Progetto, che si concluderà al termine di questa campagna.

I tecnici CONFAGRICOLTURA della zona di Acqui Terme sono coinvolti nella realizzazione del progetto.