Nel 2014/2015, l'ultimo periodo del trentennale regime delle quote latte europee, l'Italia ha superato dell'1% la produzione di latte assegnatale. Per questo dovrà per questo pagare all'Ue un risarcimento da 30,53 milioni. La Commissione europea lo ha comunicato, sulla base delle
dichiarazioni ricevute dai Paesi.
Siamo in buona compagnia, infatti, oltre all'Italia, altri undici Stati hanno infatti superato le quote di produzione fissate a livello comunitario e il risarcimento dovuto ammonta complessivamente a 818 milioni. Le quote dovute potranno essere rateizzate in tre anni senza interessi. Il regime delle quote è
stato abolito lo scorso aprile.

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