Sistema dei registri di cantina telematici

30/03/2015

Da pochi giorni (la firma da parte del Ministro Martina è del 20 marzo) è entrato in vigore il D.M. che emana le disposizioni per la tenuta in forma dematerializzata dei registri nel settore vitivinicolo.
Si tratta di un provvedimento legislativo che modificherà le modalità attraverso cui verrà gestita la contabilità nelle cantine. I registri cartacei spariranno e tutte le movimentazioni di cantina dovranno essere effettuate attraverso un apposito sistema informatico on line messo a disposizione delle aziende.
Le tempistiche contenute nel Decreto sono le seguenti:
• fino al 31 dicembre 2015 possibilità di utilizzo sperimentale sul portale SIAN all’indirizzo www.sian.it;
• dal 1° agosto 2015 facoltà di abbandonare i registri cartacei e tenere volontariamente solo quelli del sistema “telematico”;
• dal 1° gennaio 2016: obbligo della tenuta telematica dei registri.
L’obbligo della tenuta dei nuovi registri è rivolto a tutti coloro i quali detengono prodotti vitivinicoli per l’esercizio di attività agricola o commerciale, ad esclusione:
• dei titolari di cantine con una capacità inferiore a 50 hl,
• dei commercianti all’ingrosso di prodotti confezionati,
• di alcune altre categorie esonerate. Il testo del Decreto si compone di 8 articoli e 2 allegati.
Ogni stabilimento gestito dall’azienda, come avviene ad oggi per i registri cartacei (manuali o maccanografici), deve avere dei registri distinti.
Per quanto riguarda le tempistiche per effettuare le registrazioni, le operazioni di entrata dovranno essere registrate entro il primo giorno lavorativo, quelle di uscita entro il terzo giorno lavorativo. Le aziende che intendono avvalersi della contabilità computerizzata (ovvero di una ditta specializzata cui affidare la tenuta dei registri telematici) potranno usufruire di un termine di 30 giorni per la registrazione dei movimenti.
Nelle prossime settimane il sistema dovrebbe essere a disposizione degli operatori per iniziare ad essere analizzato, in quanto senza dubbio ci saranno delle criticità che dovranno essere evidenziate e risolte in modo da riuscire ad arrivare alle date imposte dal Ministero con un applicativo affidabile e “testato”.
Gli uffici di Confagricoltura, già a disposizione per la gestione della contabilità di cantina attraverso il sistema computerizzato, potranno fornire alle aziende vitivinicole tutta l’assistenza per la gestione delle cantine con il nuovo sistema.

Luca Businaro