Cambiano le regole per le domande Pac

16/02/2017

Il prossimo 15 maggio, salvo proroghe, scadrà il termine per presentare la consueta domanda annuale della PAC e Agea ha già iniziato ad aggiornare il quadro normativo sul funzionamento del regime dei pagamenti diretti e sulla messa a punto delle diverse fasi operative. Da segnalare in particolare – precisa L’Informatore Agrario - il provvedimento che interviene in materia di agricoltore attivo e stabilisce che nei casi di mancato riscontro della dichiarazione IVA annuale da parte di Agea, a seguito della verifica per via informatica sulla banca dati dell'Agenzia delle Entrate, l'agricoltore interessato ha la possibilità di provare l'esistenza della dichiarazione stessa mediante il deposito presso l'organismo pagatore competente per il fascicolo aziendale. Di rilievo anche quanto previsto in materia di trasferimenti dei titoli PAC per il 2017. Agea infatti sollecita gli organismi pagatori a provvedere all’apertura dei propri sistemi informatici al fine di consentire agli agricoltori interessati il caricamento a sistema della domanda di trasferimento titoli per la campagna 2017. Infatti, ai fini della decorrenza dell’efficacia del trasferimento titoli in una campagna piuttosto che nell’altra, occorre fare riferimento alla data di rilascio o di protocollazione della domanda di trasferimento titoli nel sistema informatico dell’organismo pagatore rispetto alla data ultima di scadenza della domanda unica. Così, ad esempio, la domanda di trasferimento titoli protocollata il 15 marzo 2017 produce effetti a partire dalla campagna 2017. Al contrario, la domanda di trasferimento titoli protocollata il prossimo 14 luglio produce effetti a partire dalla campagna 2018.