Guida per i beneficiari alla realizzazione delle targhe e dei cartelli informativi sul sostegno FEASR

21/06/2018

Un obbligo per i beneficiari, un’opportunità per tutti

Il Reg. di esecuzione (UE) n. 808/2014 della Commissione (art. 13 e Allegato III), modificato dal Reg. (UE) n. 669/2016 prevede che alcuni interventi realizzati attraverso il PSR 2014-2020, gli investimenti e i progetti attuati sul territorio siano accompagnati da azioni di informazione e comunicazione.

L’eventuale accertamento di inadempienze può determinare l’applicazione delle riduzioni dell’aiuto previste dalla normativa UE (Reg.UE n. 640/2014 e Reg.UE n. 809/2014), secondo le modalità stabilite dai provvedimenti regionali in materia di riduzioni e sanzioni.

Perché?
I finanziamenti che provengono tramite il Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR), servono per sostenere l’agricoltura rafforzandone la competitività sui mercati, migliorandone la qualità, salvaguardando l’ambiente, gestendo il territorio, creando nuove occasioni educative, turistiche, culturali.
Questo impegno va a vantaggio dell’intera collettività, attraverso i cibi che consumiamo, l’ambiente che ci circonda, le risorse naturali che ci aiutano a vivere.
E’ importante quindi che non solo il mondo agricolo, ma anche i cittadini sappiano quali sono questi  interventi, per quali scopi vengono finanziati e quali rigorosi parametri l’impresa agricola deve rispettare per realizzarli.

Che cosa occorre fare?
In base alla normativa stabilita dall’Unione Europea, l’obbligo di realizzare la comunicazione è a cura del beneficiario, il quale, durante l’attuazione di un’operazione, informa il pubblico sul sostegno ottenuto dal FEASR nei seguenti modi (ad eccezione di specifiche indicazioni contenute all'interno dei singoli bandi o sulla procedura Sistemapiemonte all'atto di presentazione della domanda):

- Per le operazioni con un contributo pubblico inferiore a 50.000 EUR e per le misure agroclimaticoambientali, agricoltura biologica, indennità compensative, benessere degli animali, servizi silvoambientali, nonché dei premi di manutenzione e perdite di reddito degli imboschimenti e impianti agroforestali, i beneficiari devono fornire sul proprio sito web per uso professionale, ove questo esista, una breve descrizione dell’operazione, compresi finalità e risultati, ed evidenziando il sostegno finanziario ricevuto dall’Unione. A tal fine, nella homepage del sito web di riferimento, va applicata un'immagine/banner o elemento grafico da creare sulla base del fac simile “immagine/banner web” (disponibile al fondo di questa pagina), e che dovrà rimandare/linkare ad una pagina web dedicata nella quale vanno inserite le informazioni contenute nel fac simile “poster/targa/cartello informativo/pagina web” (disponibile al fondo di questa pagina);
- Per tutte le operazioni che beneficiano di un sostegno pubblico totale superiore a 50.000 EUR e minore di 500.000 EUR, i beneficiari devono affiggere un poster o una targa informativa (formato minimo A3) contenente informazioni sull’operazione e sul progetto, che evidenzi il sostegno finanziario dell’Unione, in un luogo facilmente visibile al pubblico, come l’area d’ingresso di un edificio. Il poster o la terga deve essere costruita come da fac simile “poster/targa/cartello informativo/pagina web” (disponibile al fondo di questa pagina);
- Per un’operazione che consista nel finanziamento di infrastrutture o di operazioni di costruzione per le quali il sostegno pubblico complessivo supera 500.000 EUR, il beneficiario deve apporre, in un luogo facilmente visibile al pubblico, un cartellone temporaneo di dimensioni rilevanti (dim. Minime 60x100 cm). Entro tre mesi dal completamento di un’operazione, il beneficiario deve esporre una targa permanente o un cartellone pubblicitario di notevoli dimensioni, indicante il nome e il principale obiettivo dell’operazione e che metta in evidenza il sostegno finanziario dell’Unione (come da fac simile “poster/targa/cartello informativo/pagina web” disponibile al fondo di questa pagina), in un luogo facilmente visibile al pubblico;
- Presso le sedi dei gruppi di azione locale (GAL) selezionati dalla Regione ai sensi della Misura 19 deve essere affissa una targa informativa (formato minimo A3, recante le informazioni contenute nel fac simile “poster/targa/cartello informativo per GAL-LEADER” disponibile al fondo di questa pagina). Le stesse informazioni devono comparire sul sito web del GAL, dove va applicato un banner grafico da costruire sulla base del fac simile “banner/immagine web GAL” (disponibile al fondo di questa pagina) e che dovrà rimandare ad una pagina web dedicata contenente le stesse informazioni della targa.

In caso di progetti aggregati, l’obbligo di informazione deve essere rispettato sia dal soggetto capofila che dai soggetti aggregati.

Come fare?
Le targhe devono essere realizzate con materiali durevoli tali da assicurare la migliore integrazione possibile con la struttura/l’ambiente a carico del quale si è intervenuti o del sito dove vengono esposte.

Tali supporti dovranno essere mantenuti per tutta la durata di attuazione dell’operazione finanziata,
compreso l’eventuale periodo di vincolo derivante dalla stabilita dell’operazione.

Nel caso di prodotti editoriali/cartacei finanziati da FEASR, gli elementi obbligatori da inserire sono gli stessi presenti nel fac simile “immagine/banner web” (disponibile al fondo di questa pagina) ed eventualmente, se lo spazio del prodotto lo consente, quelli contenuti nel fac simile “poster/targa/cartello informativo/pagina web”

I cartelloni, i poster, le targhe e i siti web devono recare:

- il nome e il principale obiettivo dell’operazione e una descrizione del progetto/dell’intervento;
- l’emblema dell’Unione europea, conforme agli standard grafici quali presentati sul sito https://europa.eu/european-union/about-eu/symbols/flag_it , unitamente alla seguente indicazione del ruolo dell’Unione: «Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale: l’Europa investe nelle zone rurali»;
- per le misure e gli interventi finanziati da Leader, il logo di Leader;
- l’emblema della Repubblica Italiana , conforme agli standard grafici quali presentati sul sito http://www.quirinale.it/qrnw/simboli/emblema/emblema.html
- l’emblema di Regione Piemonte, conforme agli standard grafici quali presentati sul sito http://www.regione.piemonte.it/loghiuff/index.htm
- Il logo del PSR 2014-2020  scaricabile qui)
L’insieme di queste informazioni devono occupare almeno il 25 % dello spazio del cartellone, della targa o della pagina web.

Fac-simile poster taghe/cartelli/banner web

Fonte: Regione Piemonte