Piano apistico regionale 2019-2022

05/03/2019

La Giunta regionale, su iniziativa dell’assessore all’Agricoltura Giorgio Ferrero, il 1° febbraio 2019 ha acquisito il programma apistico regionale triennale 2019-2022, il piano di intervento a sostegno degli apicoltori del Piemonte, prima regione italiana per numero di aziende e apiari nel settore.

 

Il piano apistico regionale è stato redatto dalla Direzione Agricoltura insieme ai rappresentanti del mondo agricolo e apistico, e prevede le seguenti tipologie di intervento: assistenza tecnica agli apicoltori nella produzione e commercializzazione; lotta contro gli aggressori e le malattie dell’alveare; razionalizzazione della transumanza; misure di sostegno ai laboratori di analisi dei prodotti dell’apicoltura al fine di garantire la qualità dei prodotti; misure di sostegno del ripopolamento del patrimonio apistico dell’Unione; collaborazione con gli organismi specializzati nella realizzazione di programmi di ricerca applicata nei settori dell’apicoltura e dei prodotti dell’apicoltura; miglioramento della qualità dei prodotti al fine di una maggiore valorizzazione sul mercato.

 

Inoltre, la nuova legge quadro sull’agricoltura, approvata a gennaio, interviene sul ruolo multifunzionale dell’apicoltura, sulla lavorazione, trasformazione e confezionamento dei prodotti agricoli di esclusiva provenienza aziendale, sugli obblighi, la vigilanza e le sanzioni in materia di apicoltura.

 

In Piemonte il settore apistico negli ultimi cinque anni ha avuto uno sviluppo sia per il numero di alveari allevati, sia per il numero di aziende attive: dal 2001, anno in cui si registravano 2.701 aziende con 88.276 alveari allevati si è passati nel 2017 a 5.612 aziende che conducono 18.982 apiari con 199.315 alveari (fonte Anagrafe apistica nazionale).