Le aziende che nel 2007 hanno aderito alla misura 214.1 del P.S.R. hanno avuto la possibilità nel 2012 di prolungare al sesto anno l’impegno originario.
Il 2013 potrebbe essere un ulteriore anno di prolungamento che porterebbe a sette il totale degli anni d’impegno. Ad oggi, non ostante promesse e assicurazioni da parte della Regione Piemonte, nulla vi è di certo: non sappiamo se la Regione troverà le risorse per un ulteriore “anno ponte”.
Alle aziende che hanno aderito all’anno ponte 2012 e che potrebbero essere interessate all’adesione anche all’eventuale ulteriore settimo anno che potrebbe essere programmato per il 2013, si consiglia di osservare queste norme. Queste norme valgono per le aziende che hanno aderito all’azione 214.1 nel 2007 e per le aziende insediate che hanno optato per la continuazione di impegni assunti nel 2007 dai cedenti. ROTAZIONE: la rotazione per le aziende che hanno aderito nel 2007 si basa su almeno due colture ciascuna delle quali non può essere coltivata sullo stesso terreno per più di tre volte nei 5 anni e una sola in eventuale ristoppio. In vista di un eventuale settimo anno si consiglia prudenzialmente di calcolare l’anno 2009 come anno iniziale.
È consentita la violazione della regola dell’avvicendamento sino al 10% di superficie a seminativo comportante la sola esclusione dal premio della superficie interessata; oltre questa percentuale sono previste sanzioni sull’intero comparto o, nei casi più gravi, sull’intera domanda. ANALISI DEL SUOLO: la validità delle analisi è di cinque anni: superato questo periodo di validità devono essere rifatte. Pertanto chi avesse un referto analitico antecedente il 2009 dovrà provvedere ad una nuova analisi. Per le altre norme vincolanti siete invitati a consultare il nostro sito internet www.confagricolturalessandria. it

Marco Visca