Nei tre giorni di lavoro si farà il punto con tutti i livelli della struttura, grazie anche alla partecipazione di relatori esterni che appartengono agli enti previdenziali-assistenziali, su tutte le novità previdenziali preannunciate dal Governo, come l’anticipo pensionistico (Ape), le denunce degli infortuni e delle malattie professionali e il progetto di Confagricoltura servizi alla persona. “I dati statistici sull’attività Enapa – continua Poggioni – dimostrano inequivocabilmente la nostra importanza strategica e pratica in risposta alle necessità della società civile e il nostro ruolo fondamentale di intermediari tra il cittadino e gli Enti previdenziali e assistenziali”.
Sono 400 gli operatori del Patronato di Confagricoltura, che prestano la loro opera – assieme a diverse centinaia di consulenti medici e legali – nelle 240 sedi dislocate su tutto il territorio nazionale. “Stiamo lavorando intensamente per innovare la nostra azione, rendendola sempre più puntuale e attenta ai reali fabbisogni – ha concluso Roberto Poggioni –. La nostra attenzione alla formazione, all’aggiornamento e alla semplificazione delle nostra attività è massima. Oltre al recente accordo con Federpesca, stiamo crescendo anche al di fuori del mondo agricolo e rurale, come dimostrano il numero delle pratiche e quello degli assistiti che sono aumentati sensibilmente: oltre 250.000 utenti si sono rivolti alle nostre sedi”.