"Dieci anni fa – ha spiegato il direttore del Consorzio dell’Asti Giorgio Bosticco - si consumavano 100 milioni di bottiglie di spumante in Italia. Di queste 40 milioni erano dolci. Oggi il mercato è cresciuto a 120 milioni, ma i dolci sono scesi a 23/25 milioni". Le aziende spumantiere che hanno deciso di puntare sull’Asti Secco per il momento 16: con l’agenzia pubblicitaria Hub 09 il Consorzio ha investito 1,3 milioni di euro per una campagna dedicata alla denominazione per far conoscere le tre tipologie.
Il Consorzio presenterà l’Asti Secco alla stampa nazionale e internazionale martedì 21 novembre nel centro Roma (La Lanterna di Massimiliano Fuksas, in via Tomacelli) e il 28 novembre a Milano (Spazio Gessi, via Manzoni).