I contributi raccolti saranno tenuti in considerazione nell'elaborazione delle proposte legislative che faranno seguito alla pubblicazione della comunicazione sul futuro dell'alimentazione e dell'agricoltura dello scorso novembre. La politica di sviluppo rurale dell’UE intende aiutare le regioni rurali dell’Unione ad affrontare le sfide economiche, ambientali e sociali del XXI secolo. Spesso considerata "il secondo pilastro" della PAC, integra il regime di pagamenti diretti agli agricoltori e le misure che consentono di gestire i mercati agricoli (il "primo pilastro").
Dal 2007 al 2013 l'UE ha stanziato 98 miliardi di euro per lo sviluppo rurale nei 28 Stati membri; questo stanziamento è stato aumentato di 2 miliardi di euro per il periodo 2014-2020. I progetti cofinanziati possono riguardare il sostegno alle piccole imprese nelle zone rurali, gli investimenti nell'agriturismo, la formazione dei giovani agricoltori, tanto per fare alcuni esempi. Maggiori informazioni sono disponibili online.
Per maggiori informazioni: Daniel Rosario – Tel.: +32 229 56185; Clémence Robin – Tel: +32 229 52509
Fonte: Commissione Europea