La questione però non si è ancora chiusa, dal momento che la Regione Piemonte non ha risolto il problema dal punto di vista burocratico e informatico, per cui a tutt’oggi la semplificazione della procedura di assegnazione del carburante agevolato non trova attuazione nella nostra regione.
“La Pubblica Amministrazione sostiene che si stanno semplificando gli adempimenti burocratici, ma in realtà anche le procedure più semplici vengono costantemente complicate”, rileva il presidente di Confagricoltura Piemonte Enrico Allasia. “La responsabilità dei disagi ricade su più soggetti, ma a farne le spese sono sempre le imprese agricole, costrette a dedicare tempo ed energie per attenersi a procedure assurde, che generano costi che a loro volta gravano sulla competitività dell’intero sistema. Chiediamo alla Regione – conclude il presidente Allasia – un’assunzione di responsabilità e una velocizzazione delle pratiche, per evitare ulteriori danni ai conduttori dei terreni agricoli”.