“I prodotti ortofrutticoli freschi hanno un valore di produzione che supera i 12 miliardi - ha ricordato Giansanti, alla vigilia dell’evento –. Il nostro obiettivo è quello di promuovere sempre più le nostre eccellenze per creare ulteriori opportunità per le nostre imprese. Con la serata all’Ambasciata intendiamo favorire uno scambio tra il mondo della produzione italiano e quello della distribuzione tedesco”.
“Il binomio Fruit Logistica e Ambasciata d’Italia sono appuntamenti irrinunciabili e vetrina importante per le nostre imprese – ha sottolineato il presidente di Confagricoltura -. Saranno presenti numerosi nostri associati, una classe imprenditoriale agricola capace, che ha saputo crescere e farsi valere tanto da aver conquistato la leadership assoluta sul mercato tedesco. Puntiamo sull’internazionalizzazione delle imprese per favorire un maggiore interscambio, più investimenti diretti e darà l’occasione di un’ulteriore crescita economica e culturale per le aziende e per il nostro Paese”.
Confagricoltura mette in evidenza che l’ortofrutta è la prima voce dell’export agroalimentare italiano. Il mercato tedesco (vd Tabelle) è senza dubbio di grandissimo interesse per tutto l’agroalimentare italiano ed è il principale mercato di sbocco nell’ambito europeo.
“La nostra Organizzazione – ha concluso il suo presidente - è perfettamente inserita nel sistema italiano che opera nel Paese, dai rapporti con l’Ambasciata d’Italia alla presenza nel Consiglio di amministrazione della Camera di Commercio Italiana per la Germania, anche attraverso la costituzione dell’Associazione “Italian sounding”, co-presieduta da Confagricoltura e sostenuta dall’Ambasciata d’Italia a Berlino. Il ruolo delle Istituzioni è fondamentale: a loro chiediamo un impegno sempre maggiore per sostenere l’internazionalizzazione e la competitività delle imprese”.