Confagricoltura Donna sottolinea l’importanza della presenza femminile nell’agricoltura di montagna, di collina e nelle aree rurali, mettendo in evidenza che la disuguaglianza di genere pone un freno allo sviluppo sostenibile. “Le donne – ha continuato Gabriella Poli - sono il perno delle aziende a conduzione familiare e hanno un ruolo chiave nella sostenibilità economica e sociale. Diventa fondamentale poter contare su strumenti di conciliazione, di supporto per l’accesso al credito e di diffusione della cultura di impresa. Promuovere l’imprenditoria femminile permetterà di fare sistema, reddito, sviluppare occupazione e tutelare il nostro territorio”.
“Le imprenditrici nel nostro settore – ha concluso la presidente di Confagricoltura Donna - generano economia reale. Guidano aziende che spaziano dalla produzione alla trasformazione e alla vendita, conducono realtà multifunzionali, come l’agriturismo e le fattorie didattiche. Innovano e utilizzano in pieno le tecnologie e l’agricoltura di precisione”.