“Siamo favorevoli ad una impostazione semplificata della norma sulle indicazioni nutrizionali e sugli ingredienti per il vino ed il documento di autoregolamentazione apre un importante spazio in tal senso - ha osservato il presidente della Federazione vitivinicola di Confagricoltura Federico Castellucci -. C’è stato un lavoro intenso e coordinato della filiera per mettere a punto la proposta. Abbiamo chiesto a Bruxelles di valutarla per acquisirla nel regolamento a cui si dovranno assoggettare tutti i vini e le bevande alcoliche europei”.
“E’ un ottimo punto di partenza per ragionare con Bruxelles e introdurre pure delle importanti facilitazioni per i produttori, prevedendosi - ha proseguito il rappresentante di Confagricoltura – standard sulle indicazioni energetiche e la possibilità di riportare le informazioni anche fuori etichetta, rendendo molto più facile l'adesione alla normativa europea in materia. Si parla di due anni per la messa a regime, un periodo che ci sembra congruo”.
Resta, ed è fondamentale per noi, che in tema di etichettatura – ha concluso il presidente della Federazione vitivinicola di Confagricoltura – venga prevista una specificità per il prodotto vino, che segua procedure settoriali ed anche una semplificazione, seppur ancora migliorabile per la parte zucchero, negli elenchi degli ingredienti”.