Dei fondi disponibili, 266 mila euro andranno al cuneese, 34 mila euro alla provincia di Biella, 98 mila al vercellese, 2,22 milioni all’alessandrino, 80 mila all’astigiano. “Sono risorse importanti per le aziende che sono state colpite nelle loro infrastrutture dal maltempo in quel periodo”, commenta l’assessore Ferrero, “Non sono sufficienti a coprire tutti i danni, ma daranno una grande mano a chi ha fatto il possibile per riprendere la propria attività danneggiata da eccezionali eventi meteorologici”.
Proprio perché le risorse non coprono tutte le richieste di risarcimento, il contributo sarà pari al 70% (80% nelle zone svantaggiate) dei costi effettivamente sostenuti dalle aziende agricole. Viene poi ridotto di un ulteriore 50%, come prevede la legge nazionale, per le aziende che non avevano assicurato le colture.
Fonte: Regione Piemonte