Confagricoltura Alessandria
04-05-2018
Disabili, obblighi di assunzione per le aziende agricole
L’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL), in relazione all’obbligo di assunzione
Disabili, obblighi di assunzione per le aziende agricole

Disabili, obblighi di assunzione per le aziende agricole

L’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL), in relazione all’obbligo di assunzione di disabili in agricoltura, ha chiarito che devono essere calcolati nell’organico gli Operai Agricoli a Tempo Determinato (OTD) che hanno svolto almeno 180 giornate di lavoro nell’anno. Si ricorda che dal 1 gennaio 2018 è diventata obbligatoria l’assunzione di un lavoratore disabile per le aziende che entrano nella fascia di organico tra i 15 e i 35 dipendenti. L’obbligo sussiste a partire dal 15° dipendente, a prescindere dall’intenzione dell’azienda di procedere a nuove assunzioni. Nel conteggiare il numero di dipendenti, il datore di lavoro non dovrà considerare: i dirigenti; gli apprendisti di qualsiasi tipo; i disabili già inseriti in organico; i soci di cooperative di produzione e lavoro che hanno un ulteriore rapporto di natura subordinata; i lavoratori inseriti con contratto di somministrazione; i lavoratori che svolgono l’attività all’estero; i lavoratori a domicilio, a meno che non si tratti di “smart working”. Nel caso in cui il datore di lavoro non provveda all’assunzione di lavoratori disabili, scatta una sanzione amministrativa pari a € 153,20 per ogni giorno lavorativo di ritardo rispetto a quello in cui è scaturito l’obbligo. La sanzione è diffidabile (riduzione di 1/4). Per ulteriori e più dettagliate informazioni rivolgersi agli Uffici Zona.
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