Ogni vero appassionato di birra troverà, ne siamo convinti, motivi di interesse nel conoscere dove e come tutto ebbe inizio, oppure le vicende che hanno dato origine ai diversi stili birrari.
Quando si porta un bicchiere di birra alle labbra se ne beve ed assapora il contenuto, ma anche la storia che c’è dietro: la soddisfazione sensoriale può, anzi dovrebbe, essere accompagnata da una soddisfazione intellettuale, che è imperniata anche e soprattutto sulla storia di quel bicchiere.
Si guarderà alla storia “generale” della birra dall’antichità ai giorni nostri e si approfondirà la storia delle grandi nazioni birrarie e degli stili cui hanno dato origine.
In questo contesto il termine “nazioni” è inteso in senso culturale e linguistico e non strettamente geografico: le nazioni per noi saranno quindi la Mitteleuropa, il Belgio (o meglio l’area di cultura fiamminga, la Vallonia francofona e anche il nord della Francia) e il mondo anglosassone. A queste tre aree geografiche e culturali, così importanti per la storia della birra, abbiamo affiancato anche un capitolo sugli Stati Uniti, che negli ultimi decenni hanno avuto un grande rilievo per l’esplosione del fenomeno birra artigianale e uno sull’Italia, che il testimone dell’artigianale ha raccolto.
Indice: Preistoria e antichità - Dal Medioevo al Rinascimento - La modernità - Mitteleuropa - Regno Unito - Belgio e Francia del Nord - Storia della birra in Italia - Storia della birra artigianale americana.
I Edizione
€ 35,00 - 2018 Edagricole di New Business Media srl
ISBN: 978-88-506-5569-4
Pagine 316 - formato 19,5 x 26 cm
Tel. 051.65751 - e-mail: libri.edagricole@newbusinessmedia.it - www.edagricole.it
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BIRRA 2 - Materie prime, tecnologie, stili - di T. Zangrando - M. Marconi
Questo volume si concentra sui processi produttivi della birra e sulle caratteristiche del prodotto. Naturalmente si parte dall’analisi degli ingredienti birrari: l’orzo e gli altri cereali, il malto, le caratteristiche del luppolo e le sue tecniche di coltivazione, i lieviti e come essi possono influenzare il gusto della birra, infine l’acqua, anch’essa molto importante per la qualità del prodotto finale. In seguito s’illustreranno il processo produttivo, le tecnologie impiegate oggi e nel corso della storia, i fattori che più influenzano la qualità, senza trascurare i trattamenti finali e il confezionamento.
Il cuore del volume è un’attenta disamina delle caratteristiche organolettiche e dei dati tecnici degli stili birrari della Mitteleuropa, del mondo anglosassone e americano e di quelli originari del Belgio e della Francia.
Nell’ultimo capitolo vedremo, invece, una carrellata di stili che non appartengono a un’area geografica precisa ma che spiccano per originalità e qualità. Per tutti gli stili si citeranno alcuni esempi di birre che meglio li rappresentano, dedicando particolare attenzione alla loro reperibilità sul mercato ed ai prodotti italiani.
Indice: I cereali e le altre materie prime fermentabili - Il luppolo - Il lievito - L’acqua - Dal cereale crudo al malto - Dal malto al mosto - Dal mosto alla birra - Trattamento finale e confezionamento - La stabilità della birra - I fattori di qualità nella produzione della birra - Che cosa sono gli stili birrari - Stili birrari della Mitteleuropa - Stili birrari anglosassoni e americani - Stili birrari belgi e francesi - Stili birrari: una miscellanea.
I Edizione
€ 40,00 - 2018 Edagricole di New Business Me