Il tradizionale appuntamento riscontra anche quest’anno un notevole interesse da parte delle aziende del settore vitivinicolo della nostra provincia: sono infatti n. 68 le aziende partecipanti, con un numero complessivo di 187 campioni di vini (oltre 15% in più rispetto al 2018) rigorosamente DOC e DOCG.
Numerosi i premi in palio, che vengono attribuiti ai migliori vini secondo le modalità stabilite dal Regolamento del Concorso:
Le selezioni vengono effettuate da apposite Commissioni di degustazione, organizzate dall’Ente camerale e coordinate dal Cav. Lorenzo Marinello, presidente onorario nazionale di ONAV (Organizzazione Nazionale Assaggiatori Vino), in collaborazione con le altre principali organizzazioni dei tecnici e assaggiatori della nostra provincia: FISAR (Federazione Italiana Sommelier, Albergatori e Ristoratori) e AIS (Associazione Italiana Sommelier).
Ciascuna Commissione sarà composta da 5 membri ciascuna, tre tecnici degustatori e due esperti del settore, che potranno degustare per ogni seduta sino a 15 vini, in modalità totalmente anonima, conoscendo soltanto la denominazione di origine del prodotto (ad esempio Barbera del Monferrato DOC oppure Dolcetto di Ovada DOC) e l’annata di produzione.
I vincitori saranno proclamati il 22 maggio, al termine dei lavori della Commissione Finale che ha il compito di riassaggiare i vini che durante le prime selezioni avranno ottenuto il punteggio di almeno 88/100, per poter individuare per ciascuna categoria le eccellenze a cui attribuire i 4 Premi MARENGO D’ORO.
La secolare tradizione vitivinicola della provincia di Alessandria costituisce oggi un patrimonio culturale ed economico di notevole rilevanza, orgoglio di un territorio di produzione suddiviso in cinque zone: acquese, ovadese, tortonese, casalese e novese - dichiara Gian Paolo Coscia, presidente d