L’Inps, con circolare n.76 del 22 maggio scorso, ha fornito chiarimenti in merito
L’Inps, con circolare n.76 del 22 maggio scorso, ha fornito chiarimenti in merito ai riflessi sull’inquadramento previdenziale delle modifiche introdotte dalla legge di bilancio all’articolo 4 del D.lgs. n. 228/2001 in materia di vendita al dettaglio di prodotti agricoli e alimentari da parte di imprenditori agricoli.
La vendita al dettaglio di prodotti agricoli e alimentari, anche non di propria produzione, non fa venire meno la classificazione nel settore previdenziale agricolo, a condizione che il fatturato derivante dalla vendita dei propri prodotti sia prevalente rispetto a quello derivante dalla vendita dei prodotti acquistati da altri imprenditori agricoli.