A fine luglio il Comitato Interministeriale per la Transizione Ecologica – CITE ha approvato la Proposta
A fine luglio il Comitato Interministeriale per la Transizione Ecologica – CITE ha approvato la Proposta di piano per la transizione ecologica. Il documento ha l’obiettivo di fornire un inquadramento generale della strategia per la transizione ecologica, di dare un quadro di riferimento per l’attuazione degli interventi del piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) ed i target da raggiungere in coerenza con gli impegni internazionali ed europei al 2030, con una visione complessiva al 2050.
La Proposta di piano si articola su cinque macro-obiettivi condivisi a livello europeo:
1) neutralità climatica;
2) azzeramento dell’inquinamento;
3) adattamento ai cambiamenti climatici;
4) ripristino della biodiversità e degli ecosistemi;
5) transizione verso l’economica circolare e la bioeconomia.
Otto gli ambiti di intervento previsti, per i quali verranno costituiti appositi gruppi di lavoro:
1) decarbonizzazione;
2) mobilità sostenibile;
3) miglioramento della qualità dell’aria;
4) contrasto al consumo di suolo e al dissesto idrogeologico;
5) miglioramento delle risorse idriche e delle relative infrastrutture;
6) ripristino e rafforzamento della biodiversità;
7) tutela del mare;
8) promozione dell’economica circolare, della bioeconomia e dell’agricoltura sostenibile.
Sulla proposta di piano verrà acquisito il parere della Conferenza unificata e delle competenti Commissioni parlamentari. Successivamente il Piano sarà approvato in via definitiva dal CITE.