Con un decreto a firma dei ministri delle Politiche Agricole, dello Sviluppo Economico e della Salute è stata prorogata fino al 31 dicembre 2022
Con un decreto a firma dei ministri delle Politiche Agricole, dello Sviluppo Economico e della Salute è stata prorogata fino al 31 dicembre 2022 la normativa vigente in materia di indicazione in etichetta dell’origine di grano duro, riso, pomodoro, latte e carni suine.
La proroga dei regimi sperimentali in materia di indicazione dell’origine in etichetta – rileva Confagricoltura - è stata motivata con riferimento alle consultazioni in corso del regolamento (UE) n.1169/2011 relativo alle informazioni ai consumatori sugli alimenti.
Occorre accelerare il passo in ambito europeo – sottolinea Confagricoltura – per armonizzare le regole relative all’indicazione dell’origine dei prodotti destinati all’alimentazione. In numerosi Stati membri si registrano iniziative nazionali che stanno a dimostrare la rilevanza della questione.