Secondo le previsioni dell’Arpa da metà mattinata l'alta pressione sull'Atlantico si espanderà ulteriormente e la sua interazione con la bassa pressione a est
Secondo le previsioni dell’Arpa da metà mattinata l'alta pressione sull'Atlantico si espanderà ulteriormente e la sua interazione con la bassa pressione a est del continente si farà molto marcata. Come effetto avremo una ventilazione intensa in montagna e venti di foehn estesi a tutto il territorio regionale. Il foehn sarà poi protagonista sul Piemonte ancora fino a metà settimana.
La Società Meteorologica Italiana prevede correnti da nord-ovest con una fase favonica molto mite mercoledì 2 febbraio; in seguito permarranno condizioni di alta pressione e prevalenza di schiarite. Un nuovo fronte nuvoloso poco attivo al sud delle Alpi e con al più qualche fenomeno sui settori alpini di confine potrebbe transitare tra il 4 e il 5 febbraio.
Netto aumento delle temperature il 2 febbraio per effetto favonico; in seguito massime intorno ai 10 gradi e lieve o moderato gelo notturno.