Confagricoltura Alessandria
01-02-2022
Proroga del credito d'imposta per investimenti in beni strumentali Transizione 4.0

La Legge di Bilancio stabilisce che il 2022 sarà l’ultimo anno possibile per usufruire del credito d’imposta per agevolare i beni diversi da quelli 4.0 (beni strumentali “ordinari”)

Proroga del credito d'imposta per investimenti in beni strumentali Transizione 4.0

Proroga del credito d'imposta per investimenti in beni strumentali Transizione 4.0

La Legge di Bilancio stabilisce che il 2022 sarà l’ultimo anno possibile per usufruire del credito d’imposta per agevolare i beni diversi da quelli 4.0 (beni strumentali “ordinari”) e, come già previsto nella legge di bilancio 2019, l’aliquota applicabile sarà del 6%.

 

Per quanto riguarda, invece, la misura del credito d’imposta per beni materiali 4.0 e quello per i beni immateriali 4.0, ne è prevista la proroga fino al 2025.

 

In particolare, viene stabilito che a far data dal 1 gennaio 2023 e fino al 31 dicembre 2025, le aliquote per le due tipologie di investimento saranno le seguenti:

 

Beni materiali 4.0:

20% fino a 2,5 milioni di euro

10% tra i 2,5 e 10 milioni di euro

5% oltre i 10 milioni e fino ai 20 milioni di euro.

 

Beni immateriali 4.0:

20% fino al 2023

15% nel 2024

10% nel 2025

 

Per l’anno 2022, per quanto riguarda i beni materiali 4.0, restano valide le aliquote previste dalla precedente legge di bilancio, ovvero:

40% fino a 2,5 milioni di euro

20% tra i 2,5 e 10 milioni di euro

10% oltre i 10 milioni e fino ai 20 milioni di euro

mentre per i beni immateriali 4.0 è confermata l’aliquota al 20%.

 

Viene, inoltre, confermato che sia per i beni materiali 4.0 che per i beni immateriali 4.0, resta ferma la possibilità di consegna fino al 30 giugno del 2026, a condizione che entro il 31 dicembre 2025 sia confermato l’ordine di acquisto e pagato almeno il 20% dell’acconto.

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