Con una delibera della giunta regionale del 14 gennaio scorso è stato definito in 18 euro l’importo massimo annuo concedibile per ogni pianta tartufigena
Con una delibera della giunta regionale del 14 gennaio scorso è stato definito in 18 euro l’importo massimo annuo concedibile per ogni pianta tartufigena che il conduttore, proprietario o possessore, si impegna a conservare.
Con una successiva determinazione dirigenziale il 2 febbraio la Regione ha inoltre prorogato all’11 aprile 2022 il termine per la presentazione telematica delle domande di indennità per la conservazione del patrimonio tartufigeno.