Confagricoltura Alessandria
14-03-2022
Farmaci veterinari, sempre meno residui

I residui di farmaci veterinari e di altre sostanze in  animali e alimenti di origine animale nell'Unione europea continuano a diminuire. I dati di monitoraggio elaborati dall’EFS

Farmaci veterinari, sempre meno residui

Farmaci veterinari, sempre meno residui

I residui di farmaci veterinari e di altre sostanze in  animali e alimenti di origine animale nell'Unione europea continuano a diminuire. I dati di monitoraggio elaborati dall’EFSA - Autorità europea per la sicurezza alimentare, ente dell’Unione europea che fornisce pareri scientifici e informazioni sui rischi esistenti ed emergenti connessi alla catena alimentare - per il 2020 sono tratti da 620.758  campioni raccolti dagli  Stati membri dell’UE, da Islanda e da Norvegia. 
La percentuale di campioni che ha scavalcato i tenori massimi di legge è stata dello 0,19%. Si tratta del dato più basso degli ultimi 11 anni (periodo in cui la non conformità rispetto ai limiti di legge si è attestata tra lo 0,25% e lo 0,37%). La percentuale per il 2019 è stata dello 0,30%.
Rispetto al 2017, 2018 e 2019, nel 2020 i tassi di conformità sono aumentati per agenti antitiroidei, steroidi e lattoni dell'acido resorcilico.
Rispetto al 2017, 2018 e 2019 è stato osservato un aumento della conformità anche per gli antielmintici, i composti organoclorurati, i composti organofosforici, i coloranti e "altre sostanze".

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