Il Decreto Legge 21 marzo 2022, n. 21, recante disposizioni urgenti per imprese e cittadini per fronteggiare la crisi Ucraina, ha introdotto nuove misure
Il Decreto Legge 21 marzo 2022, n. 21, recante disposizioni urgenti per imprese e cittadini per fronteggiare la crisi Ucraina, ha introdotto nuove misure per agevolare l'utilizzo del digestato equiparato in sostituzione dei fertilizzanti chimici, al fine di favorire l’utilizzo come fertilizzanti di sottoprodotti vegetali e di scarti di lavorazione delle filiere agroalimentari.
In particolare, i Piani di utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento predisposti dalle imprese (previsti dall’articolo 5 del decreto ministeriale 25 febbraio 2016) possono prevedere la sostituzione dei fertilizzanti chimici di sintesi con il digestato equiparato, al fine di ridurre contestualmente l'uso di fertilizzanti chimici.
Inoltre, viene modificata la definizione di digestato equiparato (articolo 52, comma 2-bis, del decreto legge 83/2012 convertito dalla legge 134/2012), considerandolo equiparato ai fertilizzanti di origine chimica quando è ottenuto dalla digestione anaerobica di sostanze e materiali da soli o in miscela fra loro in ingresso di impianti di produzione di biogas prodotti da impianti aziendali e interaziendali, impiegato secondo modalità a bassa emissività e ad alta efficienza di riciclo dei nutrienti e se presenta i requisiti e le caratteristiche stabiliti per i prodotti ad azione sul suolo di origine chimica.
Caratteristiche e modalità di impiego del digestato equiparato saranno definite tramite un successivo decreto del Mipaaf che dovrà essere emanato entro il 21 aprile 2022.