Il filo conduttore del convegno saranno il clima e gli effetti dei cambiamenti climatici sulla coltivazione del nocciolo.
Il filo conduttore del convegno saranno il clima e gli effetti dei cambiamenti climatici sulla coltivazione del nocciolo.
Dopo i saluti di rito, il programma prevede l’intervento di Alessandro Annibali, Amministratore Delegato New Factor e Ambasciatore per l’Italia dell’INC (International Nut and Dried Fruit Council) che farà una dettagliata analisi sul comparto italiano e mondiale della frutta in guscio.
Seguirà Federico Spanna del Settore Fitosanitario e Servizi tecnico Scientificidella Regione Piemonte illustrerà gli effetti del cambiamento climatico sulle aree corilicole piemontesi.
Alberto Alma e Luciana Tavella del DISAFA – Universita’ degli Studi di Torino parleranno dei danni causati dalla Popillia japonica nei nocciolleti.
Monica Mezzalama di AGROINNOVA – Università di Torino, tratterà le attuali conoscenze sul nuovo mal bianco del nocciolo, “oidio turco”. Chiuderanno il convegno Simone Bardella e Lorenzo Berra – Agrion, Fondazione per la ricerca, l’innovazione e lo sviluppo tecnologico dell’agricoltura piemontese, presentando il progetto di ricerca “Nocciola di Qualità” al servizio della filiera corilicola.
La giornata dedicata al nocciolo continuerà con il consueto “porte aperte” della ditta Chianchia, specializzata nella produzione di macchine per la raccolta, pulizia ed essicazione delle nocciole.
Il convegno sarà a ingresso gratuito fino a esaurimento dei posti. A causa delle restrizioni Covid, l’ingresso sarà consentito esclusivamente a coloro che provvederanno a registrarsi online cliccando qui.