Il Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali ha inviato agli Uffici del Ministero degli Affari Regionali, per l'acquisizione dell'intesa da parte della Conferenza Stato-Regioni
Il Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali ha inviato agli Uffici del Ministero degli Affari Regionali, per l'acquisizione dell'intesa da parte della Conferenza Stato-Regioni, lo schema di decreto sull'Intervento a sostegno della riduzione dei maggiori costi energetici sostenuti dalle imprese florovivaistiche, a valere sul "Fondo per lo sviluppo e il sostegno delle filiere agricole, della pesca e dell'acquacoltura".
La dotazione del fondo è pari a 25 milioni di euro. I contributi sono concessi, a sovvenzione diretta, alle imprese florovivaistiche che abbiano sostenuto nel periodo marzo-agosto 2022 costi superiori di almeno il 30% rispetto a quelli nello stesso periodo dello scorso anno per la gestione delle attività produttive, svolte essenzialmente in serra, per l'acquisto di energia elettrica, gas metano, G.P.L., gasolio e biomasse utilizzati per la combustione in azienda. Obiettivo dell'intervento è quello di salvaguardare la competitività del settore ed evitare chiusure o arresto della produzione per assenza di liquidità, con sensibili impatti sull'occupazione.
In base alle stime Istat il provvedimento dovrebbe coinvolgere oltre 8 mila imprese florovivaistiche, per un totale di circa 8.814 ettari di superfici a serre o con strutture protette, che necessitano a seconda delle esigenze, sia di raffrescamento, sia di riscaldamento.