Si è aperta a Berlino Fruit Logistica, la fiera internazionale di riferimento dell’ortofrutta (fino al 10 febbraio) che sarà il fulcro delle relazioni mondiali
Si è aperta a Berlino Fruit Logistica, la fiera internazionale di riferimento dell’ortofrutta (fino al 10 febbraio) che sarà il fulcro delle relazioni mondiali degli operatori del settore e di tutto l’indotto.
L'edizione corrente ha riportato l'interesse e l'entusiasmo degli operatori ai livelli pre-Covid, anche se sul comparto gravano incognite quali i pesanti rincari delle materie prime e dell'energia, la flessione dei consumi causata dall'inflazione e, più in generale, le turbative di mercato dovute al permanere del conflitto russo-ucraino.
Confagricoltura è presente con un ampio spazio istituzionale nel padiglione 2.2 – D 40 e con una foltissima rappresentanza di aziende. Da Nord a Sud, protagoniste saranno le produzioni ortofrutticole che posizionano l’Italia all’8° posto mondiale dei Paesi produttori.
Su un valore complessivo della produzione agricola nazionale che nel 2021 ha superato i 56 miliardi di euro, quello dell’ortofrutta fresca, esclusi i trasformati industriali, si attesta oltre i 14 miliardi, più di un quarto del totale, in leggera flessione rispetto all’anno precedente (27%).
Sul fronte dell’export, l’Italia è al 6° posto nel ranking mondiale, con una quota del 5% del mercato, seguita da Belgio, Turchia, Germania e Francia. Tra i prodotti maggiormente esportati figurano mele, uva, kiwi, pere, arance, pesche e nettarine.
Sul fronte dei consumi, l’ortofrutta incide mediamente per il 20% sul carrello della spesa. Per acquistare ortaggi, le famiglie italiane hanno speso nel 2022 il 4,7% in più, mentre l’incremento è stato del 2,7% per gli acquisti di frutta. L’aspetto preoccupante è dato dalla contrazione della spesa in termini quantitativi rispetto al 2021.
Ma il comparto, appunto, sta soffrendo: l’insieme di problematiche sta determinando una rilevante compressione della marginalità delle aziende e anche una forte carenza di liquidità che incide negativamente sugli investimenti, aumentando il rischio di impresa.
L’ortofrutta nel contesto europeo, tra sfide comuni e scenari che cambiano, è proprio il tema dell’iniziativa riservata agli operatori che Confagricoltura ha organizzato nella prima giornata di fiera a Berlino.
Confagricoltura ha recentemente chiesto al Governo interventi per integrare le perdite o perlomeno aiutare le imprese a compensare gli extracosti di produzione. Anche nell’ambito delle decisioni in merito all’attivazione del Fondo per la sovranità alimentare e degli altri strumenti previsti dalla Legge di bilancio 2023, la richiesta confederale è stata quella di intervenire rapidamente con misure a favore della liquidità delle imprese, in modo che le aziende ortofrutticole possano tornare ad essere competitive, riacquistando il ruolo di leader nel contesto internazionale.