Si è tenuta presso il MASAF una prima riunione di consultazione sul DM che attuerà il Fondo per l’innovazione in agricoltura, istituito nella legge
Si è tenuta presso il MASAF una prima riunione di consultazione sul DM che attuerà il Fondo per l’innovazione in agricoltura, istituito nella legge di bilancio 2023 (commi 428, 429, 430 e 431), con una dotazione di 75 milioni di euro per ciascuno degli anni 2023, 2024 e 2025. In particolare, il Ministero ha indicato che le risorse del Fondo innovazione e quelle della Misura Meccanizzazione del PNRR saranno attuate in modo complementare e coordinato.
Con il Fondo innovazione si prevedono gli investimenti di maggiore entità (minimo 60.000 euro), comprese le trattrici stage V, mentre con la misura meccanizzazione gli investimenti di minore entità (sino a 60.000 euro). Le risorse del Fondo innovazione saranno assegnate: ad ISMEA, per gli investimenti effettuati dalle imprese (concessione, anche attraverso voucher, di agevolazioni alle imprese, compresa la concessione di contributi a fondo perduto e di garanzie su finanziamenti); ed a CdP, per la sottoscrizione di quote o di azioni di uno o più fondi per il venture capital. Nel corso della riunione, Confagricoltura ha condiviso l’opportunità di creare una sinergia tra il Fondo innovazione e la Misura Meccanizzazione, fermo restando la necessità di elevare i massimali, in modo da finanziare anche macchine agricole semoventi, di media potenza, e trainate.