Confagricoltura ha partecipato, insieme alla Federazione Apicoltori Italiani (FAI), al Tavolo apistico convocato dal ministero per affrontare
Confagricoltura ha partecipato, insieme alla Federazione Apicoltori Italiani (FAI), al Tavolo apistico convocato dal ministero per affrontare la sempre più grave situazione di crisi del comparto. Nel corso dell’incontro sono state evidenziate le difficoltà degli apicoltori, costretti ad affrontare costi sempre crescenti, in particolare per l’alimentazione di emergenza degli alveari, e una flessione dei consumi e delle quotazioni del prodotto, senza trascurare la pressione competitiva del miele proveniente da altri Paesi, che tende a erodere quote di mercato agli operatori nazionali facendo leva sui prezzi più bassi.
Per Confagricoltura resta essenziale intervenire con controlli rafforzati alle frontiere sul prodotto importato e incentivi diretti a copertura dei maggiori costi; con interventi che siano efficaci e selettivi per gli operatori, senza rischiare una distribuzione su vasta scala di somme irrisorie. Appare anche opportuno puntare su un rafforzamento degli strumenti di gestione del rischio vista la alta incidenza delle avversità sulle produzioni e l’interesse degli operatori per le forme assicurative. infine, bisogna compiere una profonda riflessione sulle politiche di promozione, che sono sicuramente essenziali, visto il calo di propensione all’acquisto di miele da parte dei consumatori, ma devono essere attentamente mirate, per evitare che facciano da traino a quelle produzioni estere che sono entrate sul nostro mercato.