Con le Istruzioni Operative n. 5 del 9 gennaio 2024, sono stati prorogati i termini per la richiesta dei contributi a fondo perduto del Fondo per la sovranità alimentare. La domanda di
Con le Istruzioni Operative n. 5 del 9 gennaio 2024, sono stati prorogati i termini per la richiesta dei contributi a fondo perduto del Fondo per la sovranità alimentare. La domanda di aiuto può essere presentata a partire dal 25 gennaio 2024 e fino al 16 febbraio 2024.
Le Istruzioni Operative dispongono anche le modalità attuative per la richiesta e l’erogazione dell’aiuto limitatamente agli interventi relativi alla filiera carni bovine collegate alla linea “vacca-vitello” e alle carni bovine SQNZ di cui all’art. 3 comma 2 lett. e) del DM 9 agosto 2023 n. 417171 (GU n.221 del 21-9-2023).
Possono accedere all’aiuto le imprese agricole che:
1. risultino iscritte al registro delle imprese e all’anagrafe delle aziende agricole, attraverso il Fascicolo Aziendale, entro la data di decorrenza del termine di presentazione della domanda di aiuto;
2. risultino essere “operatori” (detentori) in Banca Dati Nazionale zootecnica del Sistema Informativo Veterinario (BDN) di allevamenti di bovini di razze da carne o a duplice attitudine (orientamento produttivo da carne o misto) con tipologia produttiva “linea vacca-vitello” di età compresa tra gli 8 ed i 24 mesi nati, allevati in Italia e presenti in stalla entro la data di decorrenza del termine di presentazione della domanda di aiuto con ovvero carni di bovini nati e allevati secondo i Disciplinari del Sistema di Qualità Nazionale Zootecnia (SQNZ) e presenti in allevamento di età compresa tra i 6 ed i 24 mesi alla data di decorrenza del termine di presentazione della domanda di aiuto;
3. abbiano sottoscritto, entro la data di decorrenza del termine di presentazione della domanda di aiuto, contratti di filiera di durata almeno triennale, ai sensi del DM 9 agosto 2023 n. 417171, direttamente o attraverso cooperative, consorzi e organizzazioni di produttori riconosciute di cui sono socie, o che sottoscrivano contratti di filiera di durata almeno triennale con imprese di trasformazione/ ingrasso/ macellazione/ commercializzazione.