Esiste quindi la necessità da parte dei proprietari e dei gestori forestali di avere a disposizione uno strumento attendibile e credibile per dimostrare che il legno prodotto provenga da foreste gestite nel rispetto dei criteri sopra esposti. Questo strumento è rappresentato dalla Certificazione di Gestione Forestale Sostenibile.
La certificazione forestale è un meccanismo che si avvale della verifica in campo da parte di organismi di certificazione per garantire che una foresta sia gestita in conformità a degli standard gestionali, riconosciuti a livello internazionale, basati sulla sostenibilità.
Secondo quest’approccio, di tipo volontario, degli auditor indipendenti fanno regolarmente ispezioni in campo al fine di verificare la conformità della gestione ai parametri indicati dallo schema di certificazione di riferimento, ad esempio lo schema di certificazione PEFC, il più diffuso e più famoso al mondo per la gestione sostenibile delle foreste.
Il PEFC garantisce la sostenibilità dell’intera filiera foresta-legnocarta:
• promuovendo una gestione delle foreste rispettosa dell’ambiente, economicamente valida e socialmente positiva;
• fornendo una prova indipendente e certificata della gestione sostenibile delle foreste;
• fornendo continui flussi di prodotti legnosi provenienti da milioni di ettari di foreste certificate per la gestione sostenibile.
Esistono due tipi di certificazione PEFC: la Certificazione di Gestione Forestale Sostenibile e la Certificazione di Catena di Custodia.
• La Certificazione di Gestione Forestale Sostenibile dà garanzia che le foreste siano gestite in maniera sostenibile. La certificazione vale 5 anni e ogni anno vengono effettuate delle verifiche di conformità.
• La Certificazione di Catena di Custodia, invece, è un sistema per tracciare il materiale certificato dalla foresta al prodotto finito, fornendo così garanzia che il prodotto provenga a tutti gli effetti da una foresta certificata.
Il PEFC Italia da alcuni anni ha anche implementato uno schema riservato alle cosiddette produzioni legnose fuori foresta, nello specifico le coltivazioni pioppicole. Sempre più aziende del settore legno si dimostrano interessate ad approvvigionarsi di materiale certificato,
siano esse produttrici di semilavorati (le aziende alle quali di norma i pioppicoltori vendono il proprio prodotto direttamente o attraverso la mediazione di commercianti specializzati) siano aziende manifatturiere che utilizzano i semilavorati per la realizzazione di svariati prodotti finali. L’interesse delle aziende è giustificato dalle opportu