La Regione Piemonte ha concesso alle aziende viticole aderenti all’azione 214.1 del PSR una deroga per l’esecuzione
di un quarto trattamento insetticida contro Scafoideus titanus, vettore della flavescenza dorata, da effettuare nei vigneti successivamente alla conclusione delle operazioni di vendemmia.
La deroga è stata concessa, si legge nel comunicato regionale “in considerazione della gravità delle manifestazioni
della malattia in molte aree del territorio regionale e della presenza in numerosi vigneti di popolazioni del cicadelide
(lo Scafoideus titanus appunto) tali da favorire la diffusione della fitoplasmosi”.
Per questo trattamento è possibile adoperare uno dei principi attivi già utilizzati nei precedenti interventi.
La Regione inoltre ricorda l’obbligo, nell’effettuazione del trattamento, di rispettare le indicazioni
della Legge Regionale n. 20 del 3 agosto 1998 per la salvaguardia delle api e degli altri insetti pronubi,
così sintetizzate:
• divieto trattamenti insetticidi in fioritura.
• sfalcio e successivo appassimento/ asportazione della vegetazione sottostante nel caso di presenza
di fioriture spontanee prima di eseguire i trattamenti insetticidi.
• evitare fenomeni di deriva (non trattare in presenza di vento).
Le aziende sono invitate a confrontarsi con i tecnici di Zona per definire l’effettiva necessità del  trattamento.