ASPETTI E SIGNIFICATI DELLA CERTIFICAZIONE FORESTALE
Negli ultimi anni è cresciuto notevolmente l’interesse nei confronti della tutela dell’ambiente e in particolare del mondo forestale: di pari passo è aumentata l’attenzione e la sensibilità verso ciò che si acquista.
I prodotti a base legnosa, per esempio, sono apprezzati dalla società civile e dal mondo produttivo per essere caratterizzati da un bilancio
ambientale complessivamente migliore rispetto ai materiali concorrenti (come acciaio, alluminio, cemento, plastica, ecc.), ma è opinione diffusa che la loro reale sostenibilità nei confronti dell’ambiente dipenda anche dal modo in cui sono gestite le foreste da cui proviene il legno utilizzato per realizzare questi prodotti.
Una foresta viene gestita in modo sostenibile quando:
– la quantità di legname tagliato non è mai superiore alla quantità che cresce in foresta;
– dopo il taglio, gli alberi verranno ripiantati o verranno aiutati a rinnovare naturalmente;
– vengono tutelati gli habitat per piante e animali selvatici e tutte quelle funzioni di protezione che normalmente la foresta svolge nei confronti del clima, del suolo e dell’acqua;
– sono rispettati i diritti e il benessere dei lavoratori, delle popolazioni locali e dei proprietari forestali, ovvero di tutti coloro i quali si guadagnano da vivere in bosco o grazie ad esso;
– viene incoraggiato lo sviluppo locale perché da esso dipende il benessere e la sopravvivenza del bosco stesso.
Esiste quindi la necessità da parte dei proprietari e dei gestori forestali di avere a disposizione uno strumento attendibile e credibile
per dimostrare che il legno prodotto provenga da foreste gestite nel rispetto dei criteri sopra esposti. Questo strumento è rappresentato dalla Certificazione di Gestione Forestale Sostenibile.
La certificazione forestale è un meccanismo che si avvale della verifica in campo da parte di organismi di certificazione per garantire che una foresta sia gestita in conformità a degli standard gestionali, riconosciuti a livello internazionale, basati sulla sostenibilità. Secondo quest’approccio, di tipo volontario, degli auditor indipendenti fanno regolarmente ispezioni in campo al fine di verificare la conformità della gestione ai parametri indicati dallo schema di certificazio