21-09-2011
Scatta il verde: ventÂ’anni di educazione alla ruralitÃ
Non dà segni di invecchiamento “Scatta il verde, vieni in campagna”, il programma di informazione agroalimentare per le scuole di Agriturist Alessandria
Scatta il verde: ventÂ’anni di educazione alla ruralitÃ
Non dà segni di invecchiamento “Scatta il verde, vieni in campagna”, il programma di informazione agroalimentare per le scuole di Agriturist Alessandria.
Giunto al 20° anno di età, continua a coinvolgere gli istituti scolastici con migliaia di studenti e insegnanti nelle sue proposte di educazione rurale, come sostiene la presidente provinciale e regionale di Agriturist Rosanna Varese: “I nostri percorsi formativi sono stati studiati ormai da un ventennio, ma hanno saputo aggiornarsi nel corso del tempo in base alle nuove esigenze dei plessi scolastici. Non si tratta di comuni gite in campagna, ma tengo a sottolineare che le attività offrono molto di più”.
Infatti, i percorsi per i bambini delle scuole materne, elementari, medie inferiori e superiori si sono arricchiti nel corso del tempo, al fine di fornire un pacchetto sempre più allettante e al passo con le esigenze scolastiche. In generale, la proposta è atta ad affinare la conoscenza del settore agricolo presso le giovani generazioni. Si vogliono far conoscere i problemi e le difficoltà che l’agricoltura attraversa, così come il rispetto per la natura e l’ambiente ed i benefici di una corretta alimentazione, anche attraverso l’approfondimento di argomenti quali Dop e Igp, Pat e tipicità. Agriturist Alessandria sottolinea che è stato possibile realizzare “Scatta il verde, vieni in campagna” anche grazie al patrocinio della Provincia di Alessandria e della Regione Piemonte, al sostegno della Centrale del Latte di Alessandria e Asti ed alla collaborazione di Confagricoltura Alessandria, Confagricoltura Donna e dell’Anga.
Per maggiore facilità d’uso per gli istituiti scolastici e gli alunni, Agriturist Alessandria è tornata a stampare un unico opuscolo (quest’anno di
colore verde acido), che contiene due macro aree. Una racchiude le attività curate direttamente da Agriturist Alessandria, che per l’anno scolastico 2010-2011, sono: “Buono come il latte” ossia la visita alla Centrale del Latte di Alessandria e Asti; “Assaggia… la campagna!”
consistente nel laboratorio sensoriale sulla stagionalità di frutta e verdura; “Al Molino dal chicco alla farina” ovvero la visita al Molino di
Castellazzo Bormida. “Il successo delle passate annate e la disponibilità di alcuni partner hanno fatto si che reinserissimo nel progetto le attività organizzate e gestite direttamente dall’associazione agrituristica di Confagricoltura Alessandria” commenta la segretaria di Agriturist Cristina Bagnasco.
L’altra area concerne le Fattorie didattiche degli associati. Si tratta di attività organizzate direttamente dalle aziende agricole, ognuna delle
quali propone percorsi propri e la cui prenotazione va effettuata direttamente ai titolari delle cascine. Le 24 Fattorie didattiche associate ad
Agriturist Alessandria sono dislocate in tutta la provincia per cui sono facilmente raggiungibili da tutte le scuole. La maggioranza di queste è
iscritta al Registro Regionale delle Fattorie didattiche. Come sempre, durante la visita in azienda, a tutti gli studenti sarà distribuita
gratuitamente una dispensa, utile strumento di lavoro sul campo e di approfondimento dei temi proposti. Tutte le attività che si possono svolgere
in “fattoria” sono un valido supporto e complemento dei programmi didattici: si tratta di occasioni di approfondimento tramite esperienza diretta e si sa che ciò che si studia diventa parte dell’alunno e della sua formazione.
La grande novità dell’ultimo periodo è la collaborazione, aumentata nel tempo, tra le aziende agricole che svolgono fattorie didattiche: si sono
create sinergie tali per cui gli alunni possono nella stessa giornata partecipare a più attività recandosi in diverse fattorie. Ad esempio, al mattino possono dedicarsi alla cura dell’orto e al pomeriggio, recandosi in un’altra tenuta, scoprire come si fa il pane o ancora al mattino passeggiare in mezzo al bosco e al pomeriggio raccogliere la frutta dalle piante. O ancora visitare le cantine e i vigneti di una cascina e poi conoscere meglio i caval