Direttiva nitrati, rischiamo di fare la fine delle quote latte
IlSole24Ore di sabato 23 febbraio informa che Bruxelles ha aperto la procedura d’infrazione contro in mostro Paese per il mancato rispetto della diretta Ue sui nitrati. La lettera è stata notificata il 21 febbraio. La vicenda delle quote latte iniziò proprio così, col beneplacito di qualche organizzazione che per molto tempo sostenne (perlomeno ufficiosamente) che la normativa non si sarebbe dovuta applicare. Salvo poi ricredersi quando il danno ormai era fatto. E anche oggi (la storia non sempre è buona maestra) c’è qualche organizzazione che tuona contro lo strapotere di Bruxelles e chiede ferme opposizioni ai diktat comunitari, trovando sostegno tra politici ignoranti-compiacenti. In realtà la legge c’è e deve essere applicata. Senza rinunciare a negoziare, ma tenendo presente pro e contro e, soprattutto, sapendo che il conto non lo pagheranno le organizzazioni degli agricoltori, ma gli agricoltori in prima persona.
Patente per i trattoristi
Sulle nuove norme relative al patentino per le macchine agricole (che entreranno in vigore dal prossimo 12 marzo) è indispensabile una congrua proroga, in modo da ricercare le soluzioni più adeguate e sostenibili per l'agricoltura. Lo chiedono Confagricoltura e Cia con una lettera inviata ai ministri competenti (Politiche Agricole Mario Catania e Lavoro Elsa Fornero) e al presidente della Conferenza delle Regioni e Province autonome Vasco Errani. Nell’operazione sono coinvolti oltre un milione di operatori agricoli, con costi formativi a carico dei datori di lavoro: più di 2 milioni i veicoli interessati dalle procedure di revisione. La proroga richiesta dalle due Organizzazioni serve, dunque, per arrivare ad una revisione dei contenuti dell’accordo e per rendere chiaro il quadro applicativo. Cliccando sul link l’articolo pubblicato sabato 23 febbraio dal quotidiano ItaliaOggi che sintetizza gli adempimenti a carico delle aziende.