Bisogna rinviare la Tares
Confagricoltura il 26 marzo scorso ha inviato una lettera ai Ministri dell’Ambiente e dell’Economia con cui ha chiesto il rinvio della Tares (che sostituirà l’attuale tassa di smaltimento rifiuti) al 1° gennaio 2014 “anche al fine di risolvere una serie di problemi che riguardano il settore agricolo”. Sull’eventuale proroga si attendono possibili novità nei prossimi giorni: il Governo difatti sta predisponendo uno specifico decreto legge.
Lo Stato paga i debiti
“Prima alle imprese, ovviamente partendo dalle fatture più vecchie, poi le banche. Dopo il via libera arrivato ieri pomeriggio a tempo di record dal Parlamento, il decreto che sblocca 40 miliardi di pagamenti arretrati della pubblica amministrazione è pronto”. Lo scrive Paolo Baroni sulla Stampa in edicola questa mattina
Ombrelli sempre pronti
L’arrivo del bel tempo è ancora soggetto a proroghe. Secondo quanto riferisce il sito www.nimbus.it domattina tendenza a qualche piovasco su zone prealpine torinesi e sul Cuneese con neve oltre i 1300-1400 metri. Dal pomeriggio piogge in estensione, più intense tra Cuneese, Astigiano, Alessandrino, moderate su Torinese e più irregolari e discontinue tra Valle d'Aosta e nord Piemonte. Nevicate in calo fino ai 1000 metri sui Cuneese, oltre i 1200-1300 metri altrove. Nella notte tra giovedì e venerdì piogge in diradamento ed esaurimento, tendenti a localizzarsi tra Alessandrino e Vercellese, dove cesseranno in mattinata; in giornata rovesci sparsi sulle zone montane. Quota neve sui 1300 metri.