Nuova Pac, Francia e Germania si muovonoA pochi giorni dall’accordo politico sulla riforma della PAC e nonostante i testi consolidati non siano ancora disponibili, in Francia il Ministro Le Foll ha aperto ufficialmente il tavolo di concertazione con le organizzazioni per la applicazione nazionale della nuova politica agricola comune, per quanto riguarda le decisioni da prendere sul primo pilastro. Quattro le opzioni presentate e su cui il dibattito in sede tecnica è aperto (si veda in allegato il documento completo, in lingua francese): premio unico a 245 euro/ettaro (preferita dagli allevatori), riduzione del 60% del divario entro il 2020 (auspicata dalla FNSEA, principale sindacato agricolo d’oltralpe), convergenza al 100% con sovrappremio per i primi 30 ettari (che premierebbe il settore lattiero-caseario) e infine l’applicazione del limite massimo di riduzione del pagamento diretto per azienda: - 30% (opzione che incontrerebbe il favore dei cerealicoltori). L’obiettivo è quello di arrivare ad una decisione per fine settembre prossimo. Parallelamente, subito dopo l’accordo del 26 giugno anche in Germania il Ministro dell’agricoltura aveva incontrato gli Assessori regionali per presentare alcune ipotesi di applicazione della convergenza: flat-rate totale al 2019, con aiuto ai piccoli agricoltori di 50 euro/ha per i primi 15ha e di 30 euro/ha per i 15ha successivi, con conseguente non applicazione di capping e degressività.
Assistenza sindacale negli accordi di affitto in derogaUna recente sentenza della Corte di Cassazione - la numero 11763 del 14 marzo 2013 -interviene in tema di assistenza sindacale alle trattative per la stipula degli accordi in deroga ex articolo 45 della legge 203/82. La Cassazione si è occupata del rilascio di un terreno per intervenuta scadenza del contratto d'affitto, stipulato ai sensi dell'articolo 45 della legge 203. L'affittuario, nell'evidenziare la nullità dell'accordo in deroga per la mancata assistenza dell'organizzazione professionale a tutela della proprietà, chiedeva che il contratto fosse ricondotto alla disciplina legale. I giudici della Cassazione hanno ritenuto di non dover accogliere la richiesta dell'affittuario di nullità della clausola in deroga, per carenza di interesse, confermando che per la validità degli accordi agrari in deroga "condizione necessaria e sufficiente è che le parti, al momento della stipula, siano assistite ciascuno da un rappresentante dell'organizzazione a cui aderiscono e che tali rappresentanti siano persone diverse, laddove irrilevante che appartengono alla medesima organizzazione”.
Secondo la Cassazione - commenta l’Ufficio Legale di Confagricoltura - solo la parte che non è assistita o non è stata adeguatamente assistita dal proprio rappresentante è interessata a invocare la nullità dell'atto in deroga e non anche la controparte. Ne consegue che l'assistenza deve essere esplicata da due distinti sindacati, per l'una e per l'altra parte; in particolare occorre essere molto cauti - evidenzia l'Ufficio Legale di Confagricoltura - in caso di contratti in cui è molto dubbia la legittimità dell'organizzazione che assiste la parte affittuaria.
Più debiti e più tasse Il debito pubblico a maggio 2013 è aumentato di 33,4 miliardi rispetto al mese precedente, raggiungendo ''un nuovo massimo storico'', a 2.074,7 miliardi. Lo comunica la Banca d'Italia aggiungendo che nei primi cinque mesi del 2013 le entrate tributarie sono state pari a 143,171 miliardi di euro, lo 0,7% in più rispetto al periodo gennaio-maggio del 2012. Ma nel solo mese di maggio 2013 - aggiunge la Banca d'Italia - le entrate tributarie contabilizzate nel bilancio dello Stato sono state pari a 30,1 miliardi, in diminuzione del 2,2% (0,7 miliardi) rispetto a quelle dello stesso mese del 2012 (30,8 miliardi).
Grano, prezzi bassi
Salvo che nelle zone di alta collina – scrive L’Informatore Agrario nella sua Newsle