Confagricoltura Alessandria
12-09-2013
In breve del 12 Settembre 2013
Le news in breve di oggi
In breve del 12 Settembre 2013

In breve del 12 Settembre 2013

In attesa della Service tax
Saranno probabilmente i comuni a dover decidere in che modo le attività agricole dovranno essere assoggettate al pagamento della Service tax, che partirà dal prossimo anno, per quanto concerne il servizio di smaltimento rifiuti. Lo scrive il quotidiano ItaliaOggi, in allegato, precisando che dalle linee guida tracciate dal governo emerge che con il nuovo tributo federale gli enti locali avranno una maggiore autonomia nel fissare le tariffe e nel concedere le agevolazioni.

Piemonte, l’agroalimentare traina l’export
Nei primi sei mesi del 2013 – fa rilevare Unioncamere Piemonte -  il valore delle esportazioni piemontesi ha raggiunto i 20,4 miliardi di euro registrando un incremento del 2,1% rispetto allo stesso periodo del 2012. La performance realizzata dall’export regionale è di segno opposto rispetto al dato complessivo nazionale, che risulta in calo dello 0,4% rispetto al periodo gennaio-giugno 2012. Il Piemonte si conferma così, anche nei primi sei mesi del 2013, la quarta regione esportatrice, con una quota del 10,5% delle esportazioni complessive nazionali (incidenza in lieve aumento rispetto a quella rilevata nello stesso periodo del 2012, quando era pari al 10,2%). Tra le principali regioni esportatrici, il Piemonte ha messo a segno la performance migliore. A trainare la crescita sono state le eccellenze produttive del nostro territorio, in primis i mezzi di trasporto e i prodotti alimentari: questi ultimi hanno fatto segnare un +6,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.


Decreto del Fare – Legge 98/13 - Sicurezza sul lavoro
Il Decreto del Fare introduce semplificazioni alle normative in materia di sicurezza sul lavoro, soprattutto per quanto riguarda gli adempimenti formali, nonché oneri informativi attraverso modifiche ed integrazioni al d.lgs. 81/08

Documento di Valutazione dei Rischi da Interferenze (DUVRI) (comma 1 lett. a)
Il Decreto del Fare introduce alcune novità in merito al Documento di Valutazione dei Rischi da Interferenze (DUVRI) – art. 26 del d.lgs. 81/08. In alcuni settori di attività a basso rischio infortunistico – stabiliti sulla base degli indici infortunistici dell’Inail da un futuro decreto del Ministro del Lavoro sentita la Commissione consultiva e con l'intesa della Conferenza Stato-Regioni – per la cooperazione e il coordinamento tra committente, appaltatori e subappaltatori non è più necessario il DUVRI ma è invece sufficiente l’individuazione di un incaricato, in possesso di formazione, esperienza e competenza professionali, tipiche di un preposto, nonché di periodico aggiornamento e di conoscenza diretta dell'ambiente di lavoro (a tali dati accedono il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza e gli organismi locali delle organizzazioni sindacali dei lavoratori  comparativamente più rappresentative a livello nazionale).

Il DUVRI viene eliminato anche per i servizi di natura intellettuale, mere forniture di materiali o attrezzature, lavori o servizi la cui durata non è superiore a cinque uomini-giorno (in precedenza la durata non doveva essere superiore a due giorni), sempre che essi non comportino rischi derivanti dalla presenza di agenti cancerogeni, biologici, atmosfere esplosive o dalla presenza dei rischi particolari di cui all'allegato XI. In questo caso per uomini-giorno si intende l'entità presunta dei lavori, servizi e forniture rappresentata dalla somma delle giornate di lavoro necessarie all’effettuazione dei lavori, servizi o forniture considerata con riferimento all'arco temporale di un anno dall'inizio dei lavori.

Semplificazione per attività a  basso rischio infortunistico (comma 1, lettera b) punto 2)
Viene introdotto il comma 6-ter all’articolo 29 del d.lgs. 81/08 (Modalità di effettuazione della valutazione dei rischi).

Le disposizioni prevedono che, con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali,

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