Confagricoltura Alessandria
01-11-2013
La riforma della PAC #2
Come anticipato riprendiamo lÂ’analisi delle opzioni nazionali di applicazione della riforma PAC.
La riforma della PAC #2

La riforma della PAC #2

Come anticipato riprendiamo l’analisi delle opzioni nazionali di applicazione della riforma PAC.
Un elemento caratterizzante del nuovo regime dei pagamenti diretti è la composizione dei premi per unità di superficie, il cosiddetto sistema di pagamenti “a strati”. Teoricamente possono essere sommati sulla medesima parcella: il pagamento di base disaccoppiato; il pagamento di “inverdimento”; il supplemento per i giovani agricoltori; il premio per le aree con svantaggi naturali; i premi accoppiati (questi ultimi fruibili anche per unità di bestiame e non solo di superficie); il supplemento di pagamento ridistributivo sui primi ettari dichiarati.
Teoricamente questi premi sono tutti fruibili contemporaneamente sulla stessa superficie, se ricorrono le condizioni per erogarli.
In ogni caso lo Stato membro deve applicare questi pagamenti considerando le seguenti condizioni/opzioni: i primi tre pagamenti (di base, inverdimento e giovani) vanno obbligatoriamente applicati. La quota parte di budget complessivo (per l’Italia poco meno di 4 miliardi di euro a regime), dedicata ai vari pagamenti, può essere così stabilita:
Pagamento di inverdimento - 30%
Supplemento giovani - Sino a 2%
Aree con svantaggi naturali - Sino a 5%
Premio accoppiato - Sino a 15% (13% +2% per sviluppo colture proteiche)
Premio redistributivo - Sino al 30%
Pagamento di base disaccoppiato - La quota residuale del budget
Quindi, al di là della percentuale fissa del budget riservata al premio inverdimento e quella residuale dedicata al pagamento di base disaccoppiato, l’Italia, come gli altri Stati membri, dovrà decidere se applicare gli altri pagamenti diretti e quale quota di budget dedicarle.
E’ evidente che maggiore sarà il ricorso a forme peculiari di pagamento e minore sarà la quota di massimale finanziario dedicata al pagamento di base (quindi al livello medio di premio riconosciuto ai beneficiari). Addirittura attivando al massimo tutte le opzioni, per il pagamento di base rimarrebbe disponibile solo il 18% del budget complessivo. Per l’Italia stiamo parlando di circa 700 milioni di euro l’anno che, su una superficie dichiarata di 10 milioni di ettari, porterebbe il pagamento di base intorno ai 70 eur/ha.
La scelta di quante forme di pagamento attivare passa anche attraverso delle considerazioni relative alle politiche di settore che si intendono realizzare (ad es. per i pagamenti accoppiati), ma anche alla considerazione che si ha per le aziende gestite da giovani agricoltori o di minore dimensione (il pagamento redistributivo è erogabile sui primi 30 ettari – pure questo aspetto va definito a livello nazionale –, quindi privilegiando le imprese con meno ettari).
Schematizzando, le scelte sono le seguenti:
1. A quale livello di budget e con quale intensità attivare il pagamento supplementare per i giovani agricoltori? Il premio è erogabile per i primi cinque anni di insediamento dei giovani agricoltori con meno di quarant’anni. Va decisa anche la modalità di calcolo della maggiorazione del pagamento, che è grosso modo pari al 25% del premio spettante.
2. Attivare, e con quale percentuale di budget i pagamenti per le aree con svantaggi naturali. Si può destinare questo pagamento a tutte o meno le aree svantaggiate e applicando un numero massimo di ettari.
3. Va deciso se attivare o meno il pagamento accoppiato, per quali produzioni (il regolamento indica una lista di comparti produttivi ammissibili) e con quale percentuale di budget. Va valutato se sfruttare l’opzione di aumento del 2% del budget per incentivare le colture proteiche.
4. Va infine deciso se attivare il pagamento redistributivo, quanta percentuale di budget riservargli (max 30% del plafond nazionale o regionale) e il numero massimo di ettari/diritti oggetto di premio. Il pagamento redistributivo ha una valenza importante per l’attuazione della riforma.
Esso prevede sinteticamente qua
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